Naples That's Amore Starring Pasquale Esposito
Buy CD Notable Inc

Naples…That’s Amore! è uno spettacolo sensazionale che ha conquistato il pubblico sia italiano che statunitense.
Lo spettacolo che nasce da un idea di Ettore Squillace e Pasquale Esposito ha debuttato in California l’autunno 2005 vede come protagonista il tenore Pasquale Esposito accompagnato da un cast italiano di  attori e ballerini.
Dopo il gran successo negli USA lo spettacolo è tornato in Italia a Pompei nel Dicembre 2005 e a Napoli nel Gennaio 2006 ricevendo grandi consensi da parte della critica. Questo autunno 2006 Naples… That’s Amore!tornerà negli USA per un tour nazionale facendo tappa nelle maggiori metropoli: San Diego, Los Angeles, San Francisco, Boston e Chicago. La prossima primavera  a grande richiesta lo spettacolo tornerà in Italia  facendo tappa dall’ 8 al 13 Maggio 2007 al teatro Bellini di Napoli.

Lo spettacolo contiene canzoni americane, italiane e napoletane presentate con arrangiamenti moderni che fanno da sottofondo a dance contemporanee.
Lo spettacolo racconta di Pasquale, un cantante italiano che risiede negli USA. Pasquale decide di tornare a Napoli e invita il pubblico in un indimenticabile viaggio musicale verso Napoli dove ritrova le bellezze, la vita e l’amore della sua città.
La stupenda voce di Pasquale e le stimolanti coreografie  sotto la direzione di Ettore Squillace si fondono in una produzione che lascia il pubblico senza fiato.

 

Note di Riga
Toccare un argomento come l’immigrazione, può far pensare subito a qualcosa di datato e nostalgico, ma credo non sia così per Naples … That’s Amore!... spettacolo prodotto dalla Notable Inc. «Fresco», «Giovane», «Allegro», «Divertente», questi gli elementi di base del musical. Lo spettacolo non mira all’auto compiacimento, al contrario, tutto è finalizzato alla riuscita di esso, infatti non ci sono quelle prove di stile che spesso sono il vero scopo della rappresentazione di un musical, in cui il pubblico avverte la netta sensazione di essere semplicemente la cavia di un esperimento registico o autoriale.
Qui il progetto che regge l’intero spettacolo, è essenziale ed efficace: Un giovane Napoletano, Pasquale, dopo un lungo periodo trascorso in America, torna nella sua amata città per riabbracciare quei colori, quei sapori, quelle atmosfere che tanto gli sono mancate mentre era lontano. Giunto a Napoli, viene riconosciuto da due amici, Antonio e Gennaro, che gli si avvicinano titubanti, perchè non sanno in che lingua parlargli, decideranno di rivolgersi all’amico con un Inglese molto rudimentale e Pasquale, che invece ricorda perfettamente la propria lingua, farà finta di non capire più l’italiano, per burlarsi un pò dei suoi vecchi amici. Ne nascono scatch molto simpatici, fatti di piccoli equivoci. Pasquale racconta loro che in America, il suo lavoro, è cantare... si parte, allora, con tutte le canzoni più belle e famose del repertorio classico Napoletano e quello della canzone Italiana: da
«Quando, Quando, Quando»,
«Buona Sera»,
«MamboItaliano»,
«Nel blu dipinto di blu»,
«Just a gigolò»,
«O’Sole Mio»,
«Torna a Surriento»,
«Carmela»,
«Rumba degli Scugnizzi»,
«Tammurriata Nera»,

e tante altre ancora...